15 ottobre, 2009

17 ottobre 2009 Canti di Libertà ma in che razza de citt Roma!


VIDEO E FOTO SU http://snipurl.com/sin0e

Mi rivolgo alle donne e agli uomini che hanno riempito piazza del Popolo,
300.000 in un solo giorno, per la Libertà di Espressione, il 3 ottobre.
Mi rivolgo alle donne e agli uomini che hanno caminato in 30.000 a Roma
il 10 ottobre, contro l’omofobia.
Mi rivolgo a quelle migliaia di fedeli che riempiono Piazza San Pietro
tutte le domeniche, a Roma, e le chiese in Italia.
Mi rivolgo alle donne e agli uomini della Sinistra governativa che hanno
dato milioni di voti per la Democrazia.
Mi rivolgo al mondo studentesco tutto, che continua ad essere sfruttato e
offeso come il bene più prezioso che è la Cultura.
Mi rivolgo alle donne e agli uomini che chiedono aiuto a braccia
straniere per portare avanti la loro esistenza.
Mi rivolgo a chi và ai funerali per piangere i suoi e altrui morti.
Mi rivolgo a chi corre negli stadi, per una partita, un concerto, in
migliaia e pagando per lo Spettacolo.
Mi rivolgo a chi ama la Libertà, non quantificabile e non commerciabile.
Mi rivolgo alle persone confinate e senza confine, di tutte le fedi , a
quelle che non credono in niente, di venire a Roma, riempire la piazza e
le strade
per gridare che l’Italia è contro il razzismo il fascismo e la guerra,
non ha paura, lotta e difende il diritto di esistenza di chiunque, per
una dignità comune che ci siamo fatti strappare, giorno per giorno,
identificando chi dissente, chi non è nato nel nostro Paese, chi ci
viene ed è respinto, chi è accolto solo nelle carceri, chi è abbandonato
qualunque sia il sesso l’età e la provenienza, alla violenza, reale e
legale.

Dalla Sicilia,”sono partiti in nove lo scorso 30 settembre da Palermo,
due di loro sono stati piegati dalla stanchezza e dallo sforzo per il
viaggio: una lunga marcia sino a Roma che si concluderà sabato 17
ottobre alla manifestazione in Piazza della Repubblica. In queste
settimane, i nove marciatori della giusta speranza, due dei quali in
sciopero della fame da alcuni giorni, stanno lentamente risalendo
l’Italia per lanciare un grido d’allarme contro i fenomeni di xenofobia
e razzismo che covano nel ventre molle delle nostre città. In ciascuna
tappa del loro lento incedere, passando per Cosenza, Castelvortuno,
Rosarno e Caserta, le associazioni antirazziste hanno organizzato
incontri pubblici per dibattere sulla vera emergenza di questo paese,
che certo non sono i vari “pacchi e pacchetti sicurezza”, bensì il
proliferare di azioni di violenza razzista che hanno colpito le comunità
migranti che vivono in Italia. La marcia disperata di questi uomini, è
la nostra marcia, la marcia di tutti coloro che combattono per vedere
pienamente affermati i diritti dei cittadini stranieri, sistematicamente
calpestati da istituzioni sorde e, spesso compiacenti nei confronti dei
fenomeni d’intolleranza. La marcia disperata della giusta speranza si
concluderà a Roma in occasione della manifestazione per i diritti dei
lavoratori, in particolare degli immigrati. I marciatori, al termine
della loro fatica, incontreranno le migliaia di persone che, ci
auguriamo, saranno in piazza, da una parte, per dire un fermo no al
razzismo, no ai respingimenti, dall’altra, per chiedere accoglienza e
diritti per tutte e tutti”.

“Il 7 ottobre del 1989 centinaia di migliaia di persone scendevano in
piazza a Roma per la prima grande manifestazione contro il razzismo. Il
24 agosto dello stesso anno a Villa Literno, in provincia di Caserta,
era stato ucciso un rifugiato sudafricano, Jerry Essan Masslo”.

“Il nostro Paese ha gia’ vissuto la vergogna delle leggi razziali: non
possiamo e non dobbiamo dimenticarlo”.

Non bastano le firme, i clic sul computer, non basta diffondere i
comunicati, gli appelli: è necessario esserci, con il cuore la testa e
le gambe. Tante e tanti, come un fiume incontenibile, che non può essere
contato e ridotto in cifre.

Sveglia Libera Stampa e Media italiani, quando volete, siete capaci di
fare Miracoli di Comunicazione.

E sia chiaro, non è una passeggiata da ottobrata romana…Scrive oggi Gino
Ancona: “E il Potere trionfa sulla solitudine umana e la sua idiozia“…

“E nun sai più s’hai da ride o da tremà . Ma che razza de città? “ Roma!

Gira se la vuoi girà, canta se la vuoi cantà…

Doriana Goracci
“Aiutaci a cantare questi canti di libertà Che è ciò che ho sempre avuto,
canti di redenzione Ho avuto solo canti di redenzione Questi canti di
libertà, canti di libertà” da Redemption song Bob Marley

VIDEO FOTO SU http://snipurl.com/sin0e

17 OTTOBRE Manifestazione Nazionale Antirazzista
PERCORSO CORTEO:

CONCENTRAMENTO ore 14:00 Piazza della Repubblica
proseguirà per: Via Einaudi – Piazza dei Cinquecento – Via Cavour –
Piazza Esquilino – Via Liberiana – Piazza Santa Maria Maggiore – Via
Merulana – Via dello Statuto – Piazza Vittorio Emanuele – Via Emanuele
Filiberto – Viale Manzoni – Via Labicana – Piazza del Colosseo – Via
Fori Imperiali – Piazza Venezia – Via del Teatro Marcello – Via
Petroselli
CONCLUSIONE Piazza Bocca della Verità

http://www.17ottobreantirazzista.org/

Per Adesioni -Contatti

info@17ottobreantirazzista.org
stampa@17ottobreantirazzista.org

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