02 novembre, 2010
Sviluppo turistico nella Bahía de Tela: Los Micos Beach and Golf Resort, un progetto polemico
Un reportage che analizza lo stato attuale del progetto Bahía de Tela e le resistenze che ha generato tra la popolazione garífuna, alla luce dei cambiamenti provocati dal colpo di Stato
L'Honduras continua a dibattersi in mezzo a una forte crisi economica, politica e sociale, originata dal colpo di Stato che nel giugno 2009 ha abbattuto il governo di Manuel Zelaya. Il nuovo governo di Porfirio Lobo ha implementato una strategia per cercare di "normalizzare" la situazione interna del paese e le relazioni internazionali –nonostante vari settori della popolazione considerino questa strategia un modo per "lavare "il colpo di Stato–, per riattivare il flusso di divisa e gli investimenti. Il turismo d'enclave sembra essere uno dei settori privilegiati dalla nuova amministrazione per raggiungere questo obiettivo.
È così che il complesso turistico Los Micos Beach and Golf Resort, meglio conosciuto come Bahía de Tela, rappresenta l'opera maestra di una Strategia Nazionale di Turismo Responsabile (ENTS), che si propone di trasformare il litorale caraibico dell'Honduras nel "Cancún del Centroamerica".
Nonostante ciò, vari settori della popolazione honduregna continuano a dimostrare il loro rifiuto nei confronti non solo di questo progetto, ma anche di un modello di sviluppo che considerano gravemente dannoso per il paese, che crea divisioni nelle comunità locali e beneficia solamente i gruppi economici che controllano la politica e l'economia dell'Honduras.
Reportage completo per ALBA SUD (in spagnolo) http://www.albasud.org/publ/docs/37.pdf
© (Testo e Foto Giorgio Trucchi - Lista Informativa "Nicaragua y más" di Associazione Italia-Nicaragua - www.itanica.org )
Marcelino
Leonardo
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