10 giugno, 2009
Solidarietà internazionale con i popoli dell'Amazzonia del Perù
da International Alliance of Inhabitants
» Abitanti delle Americhe
» Campagna Sfratti Zero
» Costruire insieme l’Assemblea mondiale degli Abitanti
L'IAI allerta sulla crisi umanitaria dei popoli dell'Amazzonia del Perú
Venerdì 5 giugno 2009, un contingente della polizia militare pesantemente armato e accompagnato da personale specializzato delle Forze Armate, ha aperto il fuoco contro un migliaio di indigeni che protestavano a Bagua, nel nord-est del Perù, chiedendo l'abrogazione di una serie di leggi promosse dal governo per privarli delle loro terre a beneficio delle multinazionali che cercano di appropriarsi dell'Amazzonia.
Almeno 25 manifestanti, 2 giornalisti che stavano seguendo gli avvenimenti e 11 poliziotti sono morti. Al momento oltre mille indigeni stanno occupando gli impianti di Petroperù nella stessa zona, circondata da un cordone di poliziotti. Minacciano di far saltare lo stabilimento se le forze dell'ordine cercassero di entrare a forza.
Facciamo appello alle persone di buona volontà, alle organizzazioni sociali, alle istituzioni della società civile, ai governi locali e regionali democratici ad unire le forze e a realizzare una campagna internazionale di solidarietà contro il genocidio del popolo dell'Amazzonia peruviana. A tale fine IAI appoggia la creazione di un comitato internazionale di solidarietà che rimarrà in contatto diretto e permanente con le popolazioni colpite.»
L'IAI allerta sulla crisi umanitaria dei popoli dell'Amazzonia del Perú
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L'IAI allerta sulla crisi umanitaria dei popoli dell'Amazzonia del Perú
Venerdì 5 giugno 2009, un contingente della polizia militare pesantemente armato e accompagnato da personale specializzato delle Forze Armate, ha aperto il fuoco contro un migliaio di indigeni che protestavano a Bagua, nel nord-est del Perù, chiedendo l'abrogazione di una serie di leggi promosse dal governo per privarli delle loro terre a beneficio delle multinazionali che cercano di appropriarsi dell'Amazzonia.
Almeno 25 manifestanti, 2 giornalisti che stavano seguendo gli avvenimenti e 11 poliziotti sono morti. Al momento oltre mille indigeni stanno occupando gli impianti di Petroperù nella stessa zona, circondata da un cordone di poliziotti. Minacciano di far saltare lo stabilimento se le forze dell'ordine cercassero di entrare a forza.
Facciamo appello alle persone di buona volontà, alle organizzazioni sociali, alle istituzioni della società civile, ai governi locali e regionali democratici ad unire le forze e a realizzare una campagna internazionale di solidarietà contro il genocidio del popolo dell'Amazzonia peruviana. A tale fine IAI appoggia la creazione di un comitato internazionale di solidarietà che rimarrà in contatto diretto e permanente con le popolazioni colpite.»
L'IAI allerta sulla crisi umanitaria dei popoli dell'Amazzonia del Perú
Etichette: America Latina
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